How many roads must a man walk down
before you can call him a man?
Bob Dylan
Se vuoi andare oltre devi spingerti oltre al conosciuto, lasciare andare gli ormeggi e navigare in mare aperto spiegando le vele. Se ti areni sulla battigia potrai solo osservare senza sperimentare e questo approccio ti lascerà incompleto.
Il viaggio deve essere totale, coinvolgere corpo e mente in un azione coerente e audace. Non si può sperimentare la vita senza viverla nella sua totalità fatta di cadute, avvallamenti, salite, risalite e discese (poche in quanto raramente si torna indietro). Andare avanti richiede coraggio e disciplina, curiosità e spregiudicatezza.
Non si possono scoprire nuove terre con gli strumenti del passato: è necessario reinventarsi, rimettersi in gioco, riscoprire le proprie fragilità insieme alla forza matura dell'esperienza. Andare per mare aperto è allargare il grandangolo a comprendere la vita nella sua interezza. Non si può sperare di viaggiare mantenendo l'ancora ancorata al fondale. Occorre osare, non avere paura di osare. Non avere paura di sperimentare. Non avere paura di finire fuori strada.
Il tempo. La preoccupazione principale dell'uomo è il tempo. Quando mai il tempo può influire sul viaggio? Solo quando il viaggio è limitato ad una vita. Se così non fosse? Se non ci fosse un traguardo da raggiungere? Una meta?
Lascia andare l'idea del finito e l'oceano si mostrerà ai tuoi occhi.
Dove devi andare? Mai fuori, ma dentro di te. L'esterno è solo il corollario del viaggio, ciò che permette il suo dispiegarsi, non il fine ultimo dello stesso.
E quanto puoi viaggiare all'interno di te stesso? Fino all'infinito e oltre. L'essere non può essere contenuto dalla limitatezza di un concetto. L'essere è qualcosa di indefinibile, inafferrabile, per cui smetti di protocollarlo e incasellarlo. Vivilo, assaporalo, sperimentalo, senza fermarti a pensare, soppesare, confrontare.
Può l'essere confrontare se stesso? La tua mente cerca di controllare ciò che non riesce ad afferrare, limitandolo. Per questo lascia la mente perdersi nelle sue elucubrazioni e segui il cuore. Lascia stare i significati, le spiegazioni, e nutri il tuo essere con il battito del tuo cuore.
Procedi dove il sentimento ti conduce senza timore. Non cercare di comprendere. La comprensione non è necessaria. La comprensione è interiore e avviene senza che tu te ne accorga o la realizzi. Saranno i tuoi passi a manifestarla, le tue parole a irradiarla, il tuo ascolto a interiorizzarla.
Fiducia. L'affidarsi è la via. L'affidarsi a qualcosa che non riesci ad afferrare non significa perdere tempo, ma procedere a passo spedito verso il tuo centro senza scegliere razionalmente la via. La razionalità percorre sentieri già battuti, orizzonti già visti: la crescita si rivela ampliando lo sguardo e il cuore fino a comprendere il mondo intero.
Non ci sono premi, né medaglie, ma battiti da percepire e aperture da sperimentare.
... se potessi vivere di nuovo
comincerei ad andare a piedi scalzi all'inizio della primavera
e continuerei così fino alla fine dell'autunno...
Jorge Louis Borges
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