Estratto da "The Secret of Secrets", vol II , di Osho:
"Con la morte muore solo la personalità che tu sei, l'essenza non muore mai. Quando sei consapevole che in te esiste qualcosa di imperituro, qualcosa che non cambia mai, allora per la prima volta saprai che qualcosa in te è immortale.
Allora per la prima volta guardi la realtà senza paura. E a quel punto nulla potrà più oscurare o distorcere la tua chiarezza. La tua visione rimane comunque cristallina, qualsiasi cosa accada: qualcuno ti insulta, qualcuno è in collera con te, ma tu puoi vedere al di là ... provi una profonda compassione per l'altra persona, perché senza ragione sta bruciando in un fuoco che la consuma.
E tu l'avvolgi con la tua beatitudine, la tua pace e il tuo amore."
"Quando sei consapevole che in te esiste qualcosa di imperituro, qualcosa che non cambia mai, allora per la prima volta saprai che qualcosa in te è immortale."
Quando riesci a focalizzare il tuo centro e il tuo equilibrio su quel qualcosa, guardi la realtà senza paura, perché le hai tolto il potere di destabilizzarti.
E osservi il mondo e il suo scorrere con uno sguardo puro e distaccato. Questo non significa apatico o indifferente, ma consapevole.
Consapevole che nulla muore, ma tutto si trasforma grazie all'esperienza.
E proprio quell'esperienza che spesso sembra travolgere le persone è un dono per permetterne la maturazione. Maturazione molto faticosa e dolorosa nel suo dispiegarsi, ma quanto mai necessaria per raggiungere quella consapevolezza che è fonte di beatitudine, pace ed amore.