Ci sono giorni faticosi.
Sono quelli in cui lo sguardo si appanna e non lascia spazio all'immaginazione. Sono quelli in cui il cuore batte piano e facciamo fatica a percepirlo. Sono quelli in cui la fiducia vacilla e i pensieri spopolano.
Ci sono giorni faticosi e giorni sereni. Si alternano continuamente nel susseguirsi del tempo.
Dipende da noi viverli entrambi con la consapevolezza del passaggio. Nulla dura per sempre e la fatica lascia spazio al riposo e il riposo alla fatica.
Come un'onda scivoliamo arrotolandoci su noi stessi, attraversando le profondità della nostra anima per poi volare verso il cielo.
Ci sono giorni sereni.
Sono quelli in cui lo sguardo si amplia a contenere le infinite possibilità e spazia oltre gli angusti confini della mente. Sono i giorni leggeri, quelli che scorrono pieni e veloci, quasi senza lasciare traccia.
Con i solchi della fatica segniamo vie che la leggerezza sorvola per non dimenticare.
Ogni passo lascia la sua impronta e incide la nostra anima con i glifi della consapevolezza.
Non ha importanza se oggi è un giorno faticoso o leggero: vivilo con gratitudine perché domani lo ricorderai e saprai farne tesoro.
Foto Donatella Coda Zabetta - Montorfano