Sto leggendo uno splendido libretto di Bennet intitolato "L'enigma Gurdjieff" (L'enigma Gurdjieff - Bennet).
Come spesso accade i libri non arrivano casualmente.
In questo periodo sono particolarmente rattristata dall'osservare la schiavitù a cui molte persone si sottopongono più o meno consapevolmente, manipolate da chi non riesce a resistere al potere dell'ego di attrarre gli altri.
Molte volte ho cercato di offrire spunti di riflessione in merito e nel libro di Bennet ritrovo queste parole, riferite a Gurdjieff:
Come spesso accade i libri non arrivano casualmente.
In questo periodo sono particolarmente rattristata dall'osservare la schiavitù a cui molte persone si sottopongono più o meno consapevolmente, manipolate da chi non riesce a resistere al potere dell'ego di attrarre gli altri.
Molte volte ho cercato di offrire spunti di riflessione in merito e nel libro di Bennet ritrovo queste parole, riferite a Gurdjieff:
"Dopo questo periodo di ricerche, ne sopravvenne uno di sperimentazione sui problemi che si era posto, dedicato a trovare il modo di liberare l'umanità da una particolare deficienza dell'umana natura che, a suo avviso, sarebbe divenuta sempre più grave via via che il mondo seguitava a precipitare u una certa china. Questa caratteristica della natura umana è la suggestionabilità, cioè la nostra debolezza di fronte a una suggestione esterna, la tendenza a seguire il gregge e a farci trasportare dalla propagande di qualsiasi genere. Oggi, con lo sviluppo delle tecniche di comunicazione, questa è infatti divenuta una minaccia gravissima per il mondo. Lo sviluppo dei metodi di comunicazione fa sì che, per via della suggestionabilità, l'iniziativa personale tende ad essere soffocata, e diventa possibile controllare la mente dell'uomo per mezzo della suggestione, in maniera molto pericolosa non solo per chi è sottomesso, ma anche per chi lo esercita."
Bennet continua il discorso raccontando gli studi molto approfonditi sull'ipnosi da parte di Gurdjieff con l'intento di trovare un metodo pratico per aiutare le persone affette da questo problema. Ne riporto un altro estratto:
"Non voglio dire che la suggestione sia il punto nodale di tutti i problemi umani, perchè in realtà si tratta di una debolezza collaterale, dovuta all'egoismo dell'uomo. Se infatti l'uomo non fosse egoista, nemmeno sarebbe suggestionabile. Nondimeno la suggestionabilità è un sintomo e una manifestazione di debolezza ben più grave di quanto oggigiorno si sia disposti ad ammettere. Abbiamo tutti sentito parlare di lavaggio del cervello e di propaganda ai fini commerciali e politici; ma la nostra debolezza, dovuta alla suggestionabilità, è ancora più grave, e i suoi effetti sul genere umano saranno disastrosi, a meno che non la si combatta efficacemente."
Bennet racconta dell'indagine di Gurdjieff volta a comprendere la radice di tale debolezza e così prosegue:
"E dietro la suggestionabilità c'è una spaventosa ignoranza della natura umana, ignoranza che è una delle cose che rendono delicata la nostra attuale situazione. E' perchè conosciamo tanto sulla natura in senso lato, e così poco sulla nostra natura interna, che si crea un così pericoloso squilibrio nell'attività dell'uomo. Siamo in grado di agire con tanta efficacia sul mondo esterno, ma siamo impotenti a farlo su quello interno."
Gurdjieff studiò a fondo la natura umana e giunse alla conclusione che l'illusione fondamentale riguarda la natura della coscienza : quella che noi chiamiamo coscienza non ne è che un riflesso. Ma il discorso si complica e preferisco non aggiungere ulteriori spunti di riflessione a quello sulla suscettibilità, che ritengo fondamentale.
Da leggere!!!
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