Oggi entro in meditazione e dopo pochi minuti una mosca inizia a ronzare nella stanza.
Respiro profondamente e distolgo l'attenzione dal ronzio che persiste imperterrito intorno a me.
In effetti, ci sta tutto. A ronzare è la mia stessa testa. I miei pensieri.
Sorrido e osservo i pensieri volare insieme alla mosca. E respiro.
E la stanza si riempie di mosche che volano. E respiro.
Ad un tratto, tutto tace. Ho lasciato andare.
Non so se la mosca stia ancora volando o si sia acquietata anche lei.
Il silenzio di una dimensione senza spaziotempo si apre dentro e intorno a me.
Nessun commento:
Posta un commento